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NEWS

03/08/2022
DRITTI AL CUORE DEI BALCANI CON MAURIZIO ROSSI DAL 3 AL 15 AGOSTO 2022 DIREZIONE TECNICA: MI GUIDI MI
ASSICURAZIONI ANNULLAMENTO VIAGGIO, COVID-19, SPESE MEDICHE E BAGAGLIO INCLUSE NELLA QUOTA GRUPPO MAX 29 PERSONE PULLMAN SANIFICATO DA 54 POSTI PER UN MASSIMO DI 29 PERSONE RIMBORSO DELLA QUOTA O VOUCHER (A SCELTA DEL PARTECIPANTE) in caso di impossibilità allo svolgimento del Viaggio dovuto a nuove normative Anti-Covid, che rendano IMPRATICABILE l'attuazione del Viaggio. Balcani: crogiuolo di etnie e terra di confine, un grande spazio spigoloso, non troppo definito, irrequieto e multiforme come la sua gente... Sette viaggi in uno, come i bracci della Menorah, gli attributi di Allah, i sigilli dell'Apocalisse. I cieli, le terre, i mari, gli abissi, le porte: sono sempre sette. Bosnia, Croazia, Montenegro, Albania, Macedonia del Nord, Kosovo, Serbia; diversi mondi per etnie, religioni e culture, ma uniti dall'identità slava e da un'anima orientale, fatta di sapori, profumi, atmosfere, dettagli. Contrasti e passioni, storie, colori, poesia: un anziano dell'aria trasognata seduto a un caffè di Sarajevo, che ancora non si è stancato di viaggiare col pensiero, come non hanno smesso di cantare, danzare, suonare i gitani la sera tra una birra e un abbraccio, nè il muezzin di chiamare alla preghiera dall'alto del minareto, o il pope o il rabbino di salmodiare una preghiera di pace. Sì, non si direbbe che siamo dentro al cuore dell'Europa, un cuore nascosto e profondo, così vicino che pochi hanno avuto il privilegio di conoscere davvero! Primo giorno: partenza da Milano - Visita di Sarajevo - Baškaršija - Moschea di Ali Pasha - Sinagoga Askenazita - Cattedrale cattolica del Sacro Cuore - Cattedrale ortodossa della Natività Appuntamento all’aeroporto di Malpensa, banchi volo per Sarajevo, via Vienna Arrivo a Sarajevo, capitale della Bosnia Erzegovina, e trasferimento in città Passeggiate nel centro storico per sorseggiare un caffé turco (patrimonio dell’Umanità) lungo Ferhadija, la via pedonale dei commerci. Pranzo libero Pomeriggio Ci avventureremo insieme nel Baškaršija, il bazaar ottomano del XV secolo, per scoprire la Moschea di Ali Pasha, che visiteremo all'interno, la Sinagoga Askenazita, la Cattedrale cattolica del Sacro Cuore e quella ortodossa della Natività e la fontana Sebiji, realizzata dall’architetto ceco Alexander Wittek Trasferimento in Hotel Stelle Cena libera Per i più resistenti: passeggiata dopo cena fino al Bastione Giallo, per ammirare la città illuminata dall'alto. Pernottamento. Secondo giorno: Biblioteca Nazionale e Universitaria - Ponte Latino - Museo della Guerra - Tunnel della Salvezza - spostamento in Croazia - Trogir Prima colazione in Hotel Visita alla Biblioteca Nazionale e Universitaria di Sarajevo, nei cui sotterranei è stata allestita una mostra permanente sulla storia della città. Attraverseremo a piedi il Ponte Latino sul Fiume Miljacka per raggiungere la Moschea dell’Imperatore, poi proseguiamo in pullman verso il Museo della Guerra e il Tunnel della Salvezza, all’interno del quale entriamo per alcuni metri: attraverso questo tetro passaggio sotto la pista del vecchio aeroporto centinaia di vite hanno trovato salvezza nella fuga dalla città, martoriata dalla guerra. Pranzo libero Pomeriggio Inizio del viaggio verso la costa dalmata, in Croazia, Attraverso gole, montagne e la sottile pianura costiera. Trasferimento a Trogir in serata Check in presso Hotel Stelle Cena organizzata in Hotel E’prevista una passeggiata fra i vicoli dell’affascinante centro storico attorno al vecchio porto, un tempo avamposto commerciale della Serenissima. Pernottamento. Terzo giorno: Spalato - Palazzo di Diocleziano - Cattedrale di San Doimo - Centro storico - Isola di Lesina Prima colazione in Hotel Partenza per Spalato, patrimonio UNESCO e principale città della Dalmazia, posta su una penisola tra la Baia dei Castelli e le Isole di Bua, Zirona Grande e Solta. Di quest’antica colonia greca, poi città romana, visiteremo il Palazzo di Diocleziano, che qui nacque, all'interno del quale si è sviluppato, in epoca alto-medievale, il centro storico: il mercato, la Cattedrale di San Doimo, un tempo mausoleo imperiale ottagonale, i bastioni, la Porta Aurea. Pranzo libero Imbarco per Kvar, l’Isola di Lesina. All'arrivo ci trasferiremo, attraverso affascinanti paesaggi boscosi, in uno storico albergo sul mare per un po’ di tempo libero Check in presso Hotel Stelle Cena libera. Pernottamento. Quarto giorno: Visita dell'Isola Lesina - Drvenik - Dubrovnik Prima colazione in Hotel Attraverseremo l’isola per alcune soste panoramiche prima di traghettare verso Drvenik, sul continente. Pranzo libero in corso di viaggio. Pomeriggio Lungo la costa dalmata viaggiamo in direzione sud per un centinaio di chilometri fino a Dubrovnik, l’antica Ragusa, attraverso panorami mozzafiato, sopra rocce scoscese sul mare, lungo spiagge bianche e acque cristalline. Check-in presso Hotel Stelle del centro storico Cena organizzata in Hotel Visita serale a piedi di Dubrovnik illuminata. Pernottamento. Quinto giorno: Fortezza di San Giovanni - Camminamenti delle mura - Convento dei Frati Minori Francescani - Centro storico - Montenegro - Bocche di Cattaro - Cattaro Prima colazione in Hotel Raggiungeremo a piedi la Fortezza di San Giovanni e i camminamenti delle mura, patrimonio UNESCO dal 1979. Da 25 metri d’altezza, per un paio di chilometri, attraverso 5 forti e 16 imponenti torri e bastioni, ammiriamo uno scenario unico al mondo; vicoli bianchi che brulicano di vita e tetti rossi, le onde del Mare Adriatico che si infrangono sulle alte scogliere, l’eterea fissità delle montagne che proteggono la città dai geli ventosi dell’entroterra d’inverno. Lo scenario di “Game of Thrones”. A seguire, visita al convento dei Frati Minori Francescani all’interno del quale è ancora attiva la seconda più antica farmacia d’Europa, risalente al XIV secolo. Percorreremo la Placa, conosciuta anche come Stradun, sul selciato di marmo bianco e lucente tra negozi, caffé e ristoranti all’aperto. Raggiungeremo la Fontana di Sant’Onofrio con le sue 16 maschere, realizzata dal napoletano Giordano Onofrio nel 1438, il Palazzo dei Rettori, la Chiesa di San Biagio, la Cattedrale, Palazzo Sponza con la Torre dell’Orologio e la Piazza del Mercato. Pranzo organizzato presso il celebre ristorante, sulla vetta del Monte San Sergio, che raggiungiamo in cabinovia dal centro città. Pomeriggio: partenza verso sud per il Montenegro, lungo i 60 chilometri della meravigliosa strada costiera fino alle Bocche di Cattaro, una serie di insenature che, come fiordi, si insinuano profondamente nell’entroterra. Giungeremo presso il nostro hotel nel pittoresco centro storico di Cattaro, sul mare. Check in presso Hotel Stelle Passeggiata al tramonto Cena libera. Pernottamento. Sesto giorno: Kotor - Berat - Cena tipica. Oggi viaggeremo per 300 chilometri attraverso il Montenegro e l’Albania, da Kotor a Berat. Prima colazione in Hotel e un bagno di mare, attraverso splendidi tratti di costa, zone lacustri e passi montani. Pranzo libero in corso di viaggio. Pomeriggio: Visita di Berat, sul Fiume Osum, nel cuore della Terra delle Aquile (Shqiptari) e degli Illiri. Celebre per le bianche case ottomane, il castello, le sue chiese bizantine, le moschee Rossa, Bianca, degli Scapoli, del Re e del Piombo, la medievale Berat, patrimonio dell’Umanità, dimostra la pacifica convivenza di numerose civiltà, etnie, religioni. Check in presso Hotel Stelle Cena tipica organizzata. Pernottamento. Settimo giorno: Museo delle Icone Onufri - Lago di Ocrida - Gerusalemme slava Prima colazione in Hotel Visita al Museo delle Icone Onufri all’interno del castello Partenza per il Lago di Ocrida, patrimonio dell’Umanità dal 1979 insieme all’omonima città macedone, destinazione finale della nostra giornata. Pranzo libero in corso di viaggio. Per circa 100 chilometri attraversiamo i rilievi balcanici albanesi con i loro villaggi in pietra isolati, fino alla costa occidentale del Lago, per poi passare il confine con la Macedonia del Nord. Nel pomeriggio scopriamo i luoghi di culto della “Gerusalemme slava”, così la definì il viaggiatore ottomano del XV secolo Evliya Çelebi, che testimoniò dell’esistenza, all’interno delle mura di Ocrida, di 365 cappelle, una per ogni giorno dell’anno. Il Monastero di San Naum, la Cattedrale di Santa Sofia, le chiese di San Jovan Kaneo (San Giovanni il Teologo) e Santa Maria Perybleptos, insieme alla Moschea di Ali Pasha, sono certamente i più celebri. Check-in presso Hotel Stelle Cena organizzata in Hotel. Pernottamento. Ottavo giorno: Museo Archeologico sull’Acqua - Fortezza dello Tsar Samuel - Monastero di San Pantaleone - Chiesa di San Clemente - Parco Nazionale di Manrovo - Lago e le Gole di Matka - Monastero ortodosso di Sant'Andrea - Skopje. Prima colazione in Hotel e visita al Museo Archeologico sull’Acqua, dedicato al neolitico, il teatro greco- romano, poi la Fortezza dello Tsar Samuel da dove proseguiamo a piedi nel sito archeologico paleocristiano di Plaošnik, per scoprire il Monastero di San Pantaleone e la Chiesa di San Clemente. Pranzo libero Pomeriggio Costeggeremo il Parco Nazionale di Manrovo, raggiungiamo il Lago e le Gole di Matka, formate dal Fiume Tresca, dove un tempo esistevano circa 80 eremitaggi e monasteri ortodossi: oggi ne rimangono soltanto 4. Raggiungeremo in barca il monastero ortodosso di Sant’Andrea. Trasferimento in serata a Skopje Check in presso Hotel Stelle Cena organizzata in Hotel Possibilità di assistere a uno spettacolo teatrale nella fortezza. Pernottamento. Nono giorno: Fortezza bizantina di Kale - bazar di Stara Čaršija - Moschea di Mustafa Pasha - Ponte di pietra sul Vardar - Torre dell’Orologio - Galleria Nazionale d’Arte Macedone - Pristina - Vëllusha - Moschea Memeth Faith - Prima colazione in Hotel La capitale della Macedonia del Nord, tagliata dal Fiume Vardar, è ricca di storia e cultura. Dalla fortezza bizantina di Kale, che risale al VI secolo, l’ammiriamo dall’alto, sovrastata dalla colossale Croce del Millennio sul Monte di Vodno. Poi ci perdiamo nella città vecchia, a piedi: il bazar di Stara Čaršija, la Moschea di Mustafa Pasha, realizzata dal Sultano Selim I nel 1492, il ponte di pietra sul Vardar, l’acquedotto bizantino, la Torre dell’Orologio e la Galleria Nazionale d’Arte Macedone, allestita nei Bagni Turchi di Daut Pasha, che include opere dal XIV al XX secolo. Pranzo libero. Pomeriggio: viaggeremo un paio d’ore in direzione nord per raggiungere il Kosovo e la sua capitale, Pristina, seguendo la Valle del Lepenci. Ci avventuriamo nella Vëllusha (il quartiere antico) per coglierne le magiche atmosfere, entrare nella Moschea Memeth Faith e ammirare la Sahat Kulla (la vecchia torre dell’orologio). Check in presso Hotel Stelle Cena organizzata in Hotel e pernottamento. Decimo giorno: Museo Etnografico Emin Gjjku - Museo Nazionale del Kosovo - Cattedrale cattolica di Santa Madre Teresa - Pausa pranzo in ex mensa operaia socialista - Guča - Festival degli Ottoni Prima colazione in Hotel Visita a due piccoli ma imperdibili musei: l’Etnografico Emin Gjjku, all’interno di una tradizionale abitazione ottomana, e il Museo Nazionale del Kosovo, dove è conservata una “steatopigia”( piccola Dea Madre in terracotta) di oltre 6000 anni, risalente al neolitico. Non rinunciamo neppure ai moderni quartieri della più giovane capitale europea (il Kosovo è indipendente dal 2008, ma il suo riconoscimento internazionale è avvenuto appena 2 anni fa), con la Cattedrale cattolica di Santa Madre Teresa (nata a Skopje da genitori kosovari), realizzata nel 2017 dall’architetto italiano Lino Sterlicchio: possiamo salire sul campanile per ammirare dall’alto la Biblioteca Nazionale, i monumenti a Skanderbeg e a “New Born” e il Kino Armata, multisala cinematografica in stile socialista titino ripristinata dopo il conflitto. Pranzo organizzato in un luogo molto particolare: la ex mensa operaia socialista dell’epoca yugoslava, oggi divenuta ristornate tradizionale. Pomeriggio: viaggeremo verso la provincia serba di Dragacevo, attraverso le verdi montagne del Parco Nazionale di Kopaonik per raggiungere il villaggio di Guča e il Festival degli Ottoni, una delle più celebri rassegne estive della Serbia gitana. Check in presso Hotel Stelle Cena libera e pernottamento. Undicesimo giorno: Belgrado - Tempio ortodosso di San Sava - Castello di Fantast Prima colazione in Hotel Partenza per Belgrado, l’antica Singidunum di origine celtica. Pranzo libero in corso di viaggio. Nel pomeriggio: visita alla fortezza alla confluenza tra Sava e Danubio, nel Parco di Kalemegdan; il tempio ortodosso di San Sava, il più grande al mondo, dedicato al primo arcivescovo della Chiesa Nazionale Serba, da lui fondata nel 1219. Passando per le due piazze principali, della Repubblica con il monumento equestre a Mihailo III Obrenovič vittorioso contro l’Impero Ottomano Terazije, centro geografico del paese, raggiungiamo il quartiere bohémien di Skadarlija per una passeggiata fino a Stari Grad, quel che resta della città vecchia. In serata raggiungiamo il Castello di Fantast, in Vojvodina (che significa “ducato”) Check in presso Hotel Stelle Cena organizzata e pernottamento. Dodicesimo giorno: Monastero di Krusedol - Monastero Kovilja a Novi Sad - Sremski Karlovci - Cattedrali di San Nicola - Cattedrale della della Santissima Trinità Prima colazione al castello Ci immergeremo fra vigneti e verdi colline di questa regione autonoma della Serbia settentrionale, di fascino austro-ungarico ma slava di anima. Durante la giornata visitiamo il Monastero di Krusedol, nel Parco Nazionale di Fruska Gora, e quello di Kovilja a Novi Sad. Pranzo libero. Pomeriggio: trasferimento a Sremski Karlovci, sulla sponda destra del Danubio, tra un’enoteca e una kafane (trattoria rustica), ammiriamo le Cattedrali di San Nicola e della Santissima Trinità, la prima ortodossa e la seconda cattolica, il Palazzo del Patriarcato e la Fontana dei Quattro Leoni. Rientro al Castello Cena organizzata e pernottamento. Tredicesimo giorno: prima colazione Trasferimento all'aeroporto di Belgrado. Volo per Milano, via Francoforte. Arrivo previsto nel tardo pomeriggio. N.B. Per ragioni tecnico- organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Il programma descritto rispetta tutte le misure governative in vigore all’atto dell’elaborazione dello stesso. In caso di difficoltà di riapertura di alcune strutture previste, queste saranno sostituite con altre di pari categoria. Alcune visite - raramente - potrebbero essere cancellate o sostituite con altre, in funzione dei eventuali nuove regole di accesso ai siti di interesse. Faremo comunque il possibile per mantenere invariate quote e itinerario. Quota in definizione. Per INFO e PRENOTAZIONI contattare: MI GUIDI

Link consigliato: Mi Guidi

04/07/2022
GRAN TOUR DELL'ISLANDA CON MAURIZIO ROSSI DAL 4 AL 15 LUGLIO 2022. ANCORA POCHISSIMI POSTI
ASSICURAZIONI ANNULLAMENTO VIAGGIO, COVID-19, SPESE MEDICHE E BAGAGLIO INCLUSE NELLA QUOTA GRUPPI MAX 22 PERSONE PULLMAN SANIFICATO RIMBORSO DELLA QUOTA O VOUCHER (A SCELTA DEL PARTECIPANTE) in caso di impossibilità allo svolgimento del Viaggio dovuto a nuove normative Anti-Covid, che rendano IMPRATICABILE l'attuazione del Viaggio. MEZZO DI TRASPORTO Aereo + pullman + traghetto single-manL'Islanda è una terra di fuoco e di ghiacci, una terra degli opposti, dei contrasti, un'isola estrema. E non solo per ragioni geografiche, geologiche o climatiche, ma anche demografiche: si passa dai bagni di folla delle notti di Reykjavik a intere giornate di viaggio solitarie, quando immersi nel silenzio del Nord, sotto una volta celeste che pare calarsi sempre più sopra il blu dell'oceano, per ore ed ore non incontri anima viva. Si è come dentro l'Anima del mondo. "Pochi si interessano all'Islanda", scrisse il poeta W.H. Auden negli anni Trenta, "ma per quei pochi, l'interesse è appassionato". Esplorare le distese nebbiose delle grandi saghe nordiche medievali dove ancora si parla, pressoché immutato, il norreno degli antichi vichinghi; addentrarsi nei paesaggi di lava, fra cascate, geyser e fanghi bollenti; attraversare la calotta glaciale dello Snaefellsjökull... Sono queste le esperienze dell'anima. Vi aspettiamo! NOTA BENE Al di fuori di Reykjavik e della sua area, di alcune altre zone come Akureyri o in altri centri minori, NON ci sono hotel in Islanda assimilabili a quelli europei o italiani. In Islanda quasi tutti gli alloggi a disposizione dei turisti sono spartani, ma generalmente sono sufficientemente puliti. Il problema non è dunque trovare un alloggio decente, ma il costo: domanda elevata e offerta limitata portano a prezzi molto elevati per sistemazioni spesso modeste. Per ragioni tecnico- organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree che vi abbiamo proposto, prevedono classi di prenotazione a noi dedicate, con scadenza il 28 Febbraio 2022, soggette a disponibilità limitata di posti. In caso di successive prenotazioni ove venga richiesto il volo aereo, dovremmo verificare disponibilità e prezzi in vigore in quel momento. Primo giorno: Trasferimento in Islanda - pernottamento a Reykjavik Ore 11:00 Appuntamento all’Aeroporto di Milano Linate, appuntamento al banco SAS per il check-in dei voli con destinazione Keflavik, via Stoccolma Volo con scalo: Milano Linate / Stoccolma 13:00 - 15:40 LINARN KK28 1300 1540 Stoccolma / Keflavik (Reykjavik) 16:35 - 17:50 ARNKEF KK28 1635 1750 Trasferimento in Hotel in centro a Reykjavik, la capitale più settentrionale del mondo. Reykjavik non è soltanto la capitale dell’Islanda, ma è il cuore politico, economico e culturale dell’intera isola. La città di Reykjavik si trova nella parte sud-ovest dell’Islanda, nel golfo di Faxflòi e, al centro del suo panorama urbano, è situato il Lago Tjörnin, uno dei più noti dell’isola. Con quasi 24 ore di luce diurna durante l'estate, Reykjavík diventa davvero la città che non dorme mai! La città è circondata da paesaggi incredibili Check-in presso Hotel 4 Stelle in centro Pernottamento Secondo giorno: Golden Circle - Gullfoss - Geyser - Parco Nazionale di Þinguellir - Borgarnes Prima colazione in Hotel Lasciamo Reykjavik per iniziare il nostro viaggio alla scoperta dell'Islanda La prima tappa è una fattoria geotermica, dove scopriamo come vengono prodotti i pomodori vicino al circolo polare. A seguire, scopriamo la prima delle numerose cascate islandesi: Gullfoss, la “cascata d'oro” non è solo la cascata più conosciuta d'Islanda, bensì una delle più imponenti e sorprendenti dell'isola, grazie ai suoi 31 metri di altezza; Gullfoss è costituita da due cascate della portata di 109 metri cubi di acqua al secondo. Una vera e propria potenza della natura! Proseguiamo con la visita dell'area geotermica di Geyser, la cui sorgente di acqua calda ha dato il nome a tutti i geyser del mondo. La sua attività eruttiva, iniziata nel XIV secolo, è continuata fino ai primi del Novecento e dopo i terremoti del 2000 di tanto in tanto ha ripreso a emettere spruzzi alti fino a 50 metri. A pochi metri di distanza troviamo la sorgente Strokkur - il geyser più famoso al mondo - che lancia getti d'acqua e di vapore fino a 20 metri di altezza ogni sei minuti circa e alla temperatura di 90 gradi. Pranzo libero in corso di viaggio Proseguiamo per il Parco Nazionale di Þinguellir, che dal 930 al 1798 fu sede dell'Alþing, il Parlamento Islandese e la più antica assemblea legislativa d'Europa. Fu qui che, nell'anno 1000, l'Islanda, per volere del re norvegese Olaf II il santo, adottò il cristianesimo e sempre qui, il 17 giugno 1944, nacque la Repubblica islandese. Al suo interno si trova la faglia di Silfra, il punto di divisione fra le placche tettoniche del Nord-America e dell'Eurasia. Pranzo libero in corso di viaggio Prima di raggiungere Borgarnes, ci fermiamo ad ammirare il fiordo di Hval, conosciuto anche come il fiordo "delle balene". Check-in presso Hotel 3 Stelle Cena organizzata in Hotel Pernottamento Terzo giorno: Snaefellsness - Navigazione verso Fiordi Occidentali - Patreksfjordur Prima colazione in Hotel Iniziamo ad esplorare la penisola di Snaefellsness dove, nella parte più occidentale, troviamo il celebre ghiacciaio Snaefellsjökull - che come molti ghiacciai del paese è anche un vulcano - reso famoso da Jules Verne nel romanzo "Viaggio al Centro della Terra", come punto d'ingresso proprio per raggiungere il centro della terra. Ancora oggi è considerato un luogo energetico oggetto di studi esoterici. Come dei veri esploratori scendiamo a 35 metri di profondità sotto al ghiacciaio lungo un tunnel scavato nella lava, per addentrarci nel cuore dell'Islanda. Pranzo libero in corso di viaggio Pomeriggio, ci imbarchiamo dalla graziosa cittadina di Stykkishólmur per una escursione di due ore e mezza verso i mitici fiordi dell'Ovest, durante la quale ammireremo le innumerevoli isole lungo la costa e il ghiacciaio Snaefellsjökull Trasferimento nei pressi di Patreksfjordur, la traduzione letterale è “il fiordo di San Patrizio”, chiamato così in onore del reverendo Patrizio, dopo la conversione dell'Islanda al cristianesimo. Check-in presso Hotel nel cuore dei fiordi occidentali Cena organizzata in Hotel Pernottamento Quarto giorno: Fiordi Occidentali: Museo del Folklore e dei Trasporti - Látrabjarg - Rauđisandur - Patreksfjordur Prima colazione in Hotel Partenza lungo la strada costiera in direzione di Hnjótur, dove visiteremo il Museo del Folklore e dei Trasporti Il Museo conserva la storia locale attraverso una mostra pot-pourri di attrezzature per l'agricoltura e la pesca e altri oggetti unici di interesse storico raccolti dall'omonimo del museo, Egill Olafsson. Proseguiamo per le scogliere di Látrabjarg il punto più occidentale d'Europa e luogo estremamente adatto al birdwatching, dove, con un pizzico di fortuna, vedremo i pulcinella di mare, oltre ai cormorani, alle gazze marine, alle procellarie dei ghiacci, alle urie nere. Látrabjarg stupisce per i paesaggi e le dimensioni: in alcuni casi, infatti, le scogliere possono superare i 400 metri di altezza e si estendono per ben 14 chilometri! Pranzo libero in corso di viaggio A seguire, condizioni meteo permettendo, raggiungiamo la remota spiaggia di Rauđisandur, "la Spiaggia dalla Sabbia Rossa” Una lingua di sabbia gialla arancione enorme e lunghissima divisa da un istmo che si allarga e restringe a seconda della marea, dove le tonalità della sabbia variano continuamente a seconda dell'intensità della luce e delle maree; qui vivono colonie di foche e uccelli marini. Rientriamo in Hotel vicino al Patreksfjordur Cena organizzata in Hotel Pernottamento Quinto giorno: Arnarfjörður - Cascata Dynjandi - Breiđafiorđur Prima colazione in Hotel Prosegue il nostro viaggio attraverso montagne aspre e lungo coste scoscese fino al monumentale fiordo di Arnar, nella cui parete inferiore scopriamo la cascata Dynjandi, altresì chiamata "il velo della sposa" per il manto bianco d'acqua che ne ricopre la parete rocciosa. Dynjandi è una delle cascate più belle dell'Islanda e con i suoi 100 metri di dislivello, costituisce una delle cascate più impressionanti dell'isola. L'acqua sgorga da ben sette cascate, di cui Dynjandi rappresenta la più grande. Pranzo libero in corso di viaggio Lungo baie profonde, stretti tratti di pianure costiere disabitate e scogliere a picco giungiamo nei pressi di Breiđafiorđur, un luogo di pace assoluta. Il fiordo islandese di Breiðafjörður ha un paesaggio spettacolare formato da un mare poco profondo, piccoli fiordi e baie e la parte interna della zona intertidale tratteggiata da circa 3.000 isole, isolotti e scogli. L’area contiene circa la metà della zona intertidale dell’Islanda e la marea può raggiungere anche i sei metri. Lo strato roccioso fu formato durante un rift vulcanico nel tardo Cenozoico. L’area è formata da cumuli di lava basaltica che furono erosi in profondità nel Quaternario che creò i diversi siti geotermali, alcuni visitabili solamente nel periodo di bassa marea. Check-in presso Hotel 3 Stelle Cena organizzata in Hotel Pernottamento Sesto giorno: Búđardalur - Fattoria di Erik il Rosso - Akureyri Prima colazione in Hotel Proseguiamo il viaggio attraverso pascoli frequentati da cavalli selvatici, fattorie e minuscoli villaggi lungo strade secondarie che di tanto in tanto portano a una chiesetta isolata. Visitiamo la ricostruzione della fattoria di Erik il Rosso, celebre capo ed esploratore vichingo che giunse fino in Groenlandia, padre di Levi Eriksson, che a sua volta giunse sulle coste (americane) del "Vineland". All'interno dell fattoria troveremo troveremo cimeli vichinghi illustrati in modo divertente e divulgativo. Pranzo libero in corso di viaggio Dopo montagne, laghi, valli, tratti costieri e ampi spazi giungiamo alla capitale del nord, Akureyri Akureyri è la seconda città dell’Islanda, ma non immaginatevi una metropoli: infatti conta poco più di 17.000 abitanti. La città (che qualsiasi altra nazione definirebbe "paese") riesce comunque a far parlare di sé, forse per i suoi vivaci caffè, i ristoranti da buongustai e una spumeggiante vita notturna: una bella differenza rispetto agli altri centri dell’Islanda rurale. Akureyri si raccoglie alla testa del maggiore fiordo islandese, alla base di vette cinte di neve; in tutta la città aiuole di fiori, alberi e giardini ben tenuti ne celano la posizione, a un tiro di schioppo dal Circolo Polare Artico. Check-in presso Hotel 3 Stelle, in centro città Cena libera Pernottamento Settimo giorno: Siglufjörður - Museo delle Aringhe - Escursione in barca per avvistamento balene Prima colazione in Hotel La mattina raggiungiamo la capitale delle aringhe dell'Atlantico settentrionale: Siglufjörður è il centro abitato più a nord dell'Islanda. Qui il tempo sembra essersi fermato a qualche decennio fa. Le colorate casette in legno rivestite di latta conferiscono al centro storico di Siglufjörður un fascino senza precedenti, rendendolo così uno dei luoghi più caratteristici di tutta la Penisola di Tröllaskagi. Visitiamo il Museo delle Aringhe, il più grande museo marittimo del paese Nei tre edifici che occupa il museo, è possibile scoprire com'era la vita a Siglufjörður in quel periodo, più concretamente dagli inizi del XX secolo alla fine degli anni '60. Un autentico tuffo nel passato! Pranzo libero in corso di viaggio Pomeriggio, trasferimento a Húsavík per salpare a bordo di una barca per effettuare un'escursione di due ore lungo il fiordo e osservare balenottere e megattere che, di passaggio, compiono impressionanti acrobazie. Talvolta si incontrano anche delfini e focene. Al rientro in città, prima di raggiungere l'hotel per la cena, visitiamo la chiesa, che attraverso le sue vetrate istoriate narra la storia dei Cristiani in Islanda. Cena libera Pernottamento Ottavo giorno: Gođafoss - Lago Myvatn - Bagno presso sorgenti termali Prima colazione in Hotel Lasciamo Akureyri e partiamo verso sud per visitare la Cascata degli Dei, Gođafoss, una bellissima cascata di 12 metri di altezza e 30 di larghezza che vede la fusione delle acque del fiume Skjálfandafljót e un suggestivo paesaggio vulcanico. L'origine del nome è dovuto ad una leggenda islandese; dopo aver bandito il paganesimo dall'Islanda Þorgeir Ljósvetningagoði - uno dei principali governatori dell'isola di allora - lanciò nelle acque di Goðafoss tutti i suoi idoli pagani, sostituendo così gli dei vichinghi con il dio cristiano. Giungiamo poi al Lago di Myvatn dove vivono almeno 12 specie diverse di anatre, in colonie di migliaia di esemplari. Le anatre hanno scelto il "Lago delle Mosche", significato della parola Myvatn, perché ne sono ghiotte. Scopriamo una regione vulcanica dalle incredibili formazioni laviche a Dimmuborgir, formatesi per decine di metri d'altezza al contatto delle colate incandescenti con le fredde acque del lago. Le più elevate sono conosciute come "castelli neri", e formano grotte, mostri immaginari, figure zoomorfe e archi. Alcune sono dette "pseudo crateri" e si sono formate a seguito di violente esplosioni della lava che, superati i mille gradi, è venuta a contatto con l'acqua del lago. Pranzo libero in corso di viaggio Se le condizioni meteo lo consentono, nel pomeriggio possiamo fare il bagno presso le sorgenti geotermali del lago. Rientro in Hotel Cena organizzata in Hotel Pernottamento Nono giorno: Dettifoss - Borgafjörđur- Eystry Prima colazione in Hotel Partiamo alla volta della costa orientale, fino alla cascata più potente d'Europa, Dettifoss La cascata è stata originata da un violento terremoto che ha deviato il corso del fiume. Ora l’acqua si tuffa in un crepaccio di roccia basaltica dando origine ad uno spettacolare balzo di 44 metri che copre un fronte largo oltre 100 metri. Dopo aver attraversato un sentiero di lava, vi troverete davanti a tutta la magnificenza della “cascata dell’acqua che rovina”, questo il significato del suo nome, classificata come la più imponente d’Europa, per l’incredibile massa d’acqua resa scura dai detriti che trascina nel canyon Jökulsárgljúfur con un rumore assordante che toglie il fiato. Una meraviglia della natura! Pranzo libero in corso di viaggio Ripartiamo in direzione di Möđrudalur attraverso altipiani completamente disabitati e visitiamo la chiesa che un contadino eresse e dipinse in memoria della moglie defunta. Giungiamo al piccolo villaggio di Bakkagerđi, 120 abitanti, nella regione dei fiordi orientali, sul fianco della montagna. Check-in presso Hotel 2 Stelle Cena organizzata in Hotel Pernottamento Decimo giorno Jökulsárlón - Vatnajökull Prima colazione in Hotel Ancora coste spettacolari, minuscoli insediamenti di pescatori e fiordi a perdita d'occhio. Visitiamo un piccolo museo dedicato a quarzi, cristalli, rocce, zeoliti, tutti provenienti dai fiordi orientali. Pranzo libero in corso di viaggio Nel pomeriggio raggiungiamo Vatnajökull, il ghiacciaio più grande d'Europa, visibile da qualunque punto dell'Islanda sud-orientale. Attraversiamo la cittadina di Hofn lungo la Hringvegur, la Strada Anello (N.1) e giungiamo alla Laguna Jökulsárlón per osservare lo spettacolo degli iceberg di ghiaccio blu che galleggiano, alla deriva, dopo essersi separati dal ghiacciaio. Jökulsárlón è la laguna glaciale più famosa e più grande d'Islanda, con una superficie di circa 20 chilometri quadrati e oltre 200 metri di profondità. Le origini di questa suggestiva laguna glaciale sono alquanto recenti. Fino a neanche 100 anni fa, infatti, Jökulsárlón non esisteva, dal momento che il ghiacciaio Breiðamerkurjökull - una parte del ghiaccio Vatnajökull - si estendeva persino oltre la Ring Road. Una passeggiata sulla spiaggia ci porterà a salpare per una minicrociera a bordo degli Zodiac, piccoli gommoni, tra questi giganti di ghiaccio, sui quali, a volte, si lascia trasportare una foca. A seguire faremo una piccola passeggiata sulla Diamond Beach, ovvero la Spiaggia dei Diamanti. Con la bassa marea, gli iceberg rimangono intrappolati all'interno della costa, rendendo così possibile una passeggiata fra questi giganteschi diamanti di ghiaccio. Raggiungiamo il nostro nuovo hotel nella parte sud del Parco Nazionale Vatnajökull, il più vasto d'Europa Check-in presso Hotel 3 Stelle Cena organizzata presso il nostro Hotel Pernottamento Undicesimo giorno: Vik - Skógafoss - Seljalandsfoss - Lava Center di Hrolsvöllur - Reykjavik Prima colazione in Hotel Mattina, cominciamo a esplorare il parco, che copre il 14% dell'intero territorio Islandese. Passeggiamo ai margini dell'imponente ghiacciaio, poi proseguiamo lungo la costa meridionale attraverso la regione di Skaftafell. Una passeggiata sulla spiaggia di lava nera ci attende nel villaggio di Vik, fra scogliere popolate da migliaia di uccelli. Ammiriamo la Cascata di Skógafoss, spesso chiamata "la cascata perfetta". Con i suoi 62 metri di altezza e i suoi 30 metri di larghezza, si inserisce in un contesto naturale davvero impressionante: il getto d'acqua, infatti, cade su un letto di pietre nere che contrastano con il colore verde smeraldo dei pendii che circondano la cascata. Poi, dopo il pranzo libero, scopriamo in passeggiata le cascate di Seljalandsfoss da dietro, facendo attenzione a non scivolare sotto una doccia gelata. Procediamo verso il Lava Center di Hrolsvöllur, dove viene proiettato un documentario sulle recenti eruzioni vulcaniche. Raggiungiamo il nostro hotel a Reykjavik, poi usciamo a piedi alla scoperta della vita "notturna" (si fa per dire, dal momento che a luglio c'è sempre luce). Check-in presso Hotel 4 Stelle, in centro città Cena libera Pernottamento Dodicesimo giorno: Rientro a Milano Prima colazione in Hotel Trasferimento all'aeroporto di Keflavik Voli con destinazione Milano Malpensa, via Copenaghen Volo con scalo: Keflavik (Reykjavik) / Copenaghen 10:30 - 15:35 KEFCPH KK28 0930 1030 1535 Copenaghen / Milano Malpensa 17:10 - 19:15 CPHMXP KK28 1610 3 1710 1915 Arrivati all'aeroporto di Milano Malpensa un transfer privato porterà il nostro gruppo all'aeroporto di Milano Linate PREZZO A PERSONA DI PARTECIPAZIONE CON VOLO AEREO ANDATA E RITORNO € 4.190 cad. in camera doppia € 4.190 in camera singola + € 890 (supplemento complessivo per le 11 notti) - SOLO 2 CAMERE SINGOLE DISPONIBILI Possibilità di condivisione della camera doppia con un altro partecipante. PREZZO A PERSONA DI PARTECIPAZIONE SENZA VOLO AEREO ANDATA E RITORNO € 3.505 cad. in camera doppia € 3.050 in camera singola + € 890 (supplemento complessivo per le 11 notti) Il partecipante provvederà autonomamente all'acquisto del volo aereo, premurandosi di rispettare gli orari di arrivo e partenza del gruppo.

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18/04/2022
TERRAE INCOGNITAE, CIVILTA' PASTORALE E TRATTURI IN ABRUZZO E MOLISE CON MAURIZIO ROSSI
MAX 26 PERSONE BUS SANIFICATO 30 POSTI RIMBORSO QUOTA/VOUCHER (A SCELTA DEL PARTECIPANTE) per impossibilità svolgimento viaggio causa norme covid, che lo rendano IMPRATICABILE Un viaggio fuori dai circuiti di massa: gole e montagne impervie, parchi nazionali sconfinati, borghi medievali dai patrimoni artistici inestimabili e inaspettati, a volte feriti... Un'avventura fra gente tenace, ricca di storie avvincenti da raccontare, di un folklore "forte e gentile", di sapori e profumi irrinunciabili. Due cuori pulsanti, dalla natura selvaggia e incontaminata, di una bellezza solitaria e silenziosa: la Majella e il Gran Sasso. E poi Sepinum, traboccante di archeologia sannitica, romana e medievale, e da lì giù fino al mare, ai "ragni colossali" della Costa dei Trabocchi, come li racconta d'Annunzio, cogliendo l'infinita poesia, l'indole e lo spirito di queste terre magiche. Vi aspettiamo! Primo giorno: Partenza da Milano - Orte - L'Aquila ore 7.20 Ritrovo al parcheggio dei pullman della fermata della metro M1 Pagano ore 7.30 Partenza con pullman Gran Turismo Lasciamo l'autostrada intorno all'ora di pranzo per l'antico centro etrusco di Orte Pausa pranzo organizzata presso taverna tipica a base di piatti e vino tradizionale della Tuscia. Riprendiamo nel pomeriggio il percorso stradale, che si fa da ora estremamente interessante, in direzione dell'Aquila: lungo la N.204, superate Narni e Terni, oltre la Cascata delle Marmore, costeggeremo il Lago di Piediluco e il borgo di Leonessa per attraversare Val Carpineto, le Gole del Velino e le Gole di Antrodoco lungo l'antica Consolare Sabina. Giunti all'Aquila, città della Perdonanza Celestiana, visiteremo a piedi la Basilica di Collemaggio e la Fontana delle 99 cannelle. All'imbrunire ci trasferiamo in pullman a Santo Stefano di Sessanio Check in presso il nostro Hotel 4 Stelle in centro Cena organizzata in Hotel Pernottamento Secondo giorno: Parco Nazionale della Maiella - Cascate di Cusano - Santuario di Manoppello - Borghi medievali Prima colazione in Hotel Mattina, ci avventuriamo in pullman fra i borghi montani del Parco Nazionale della Maiella: Calascio e Ofena, Capestrano, Navelli, Popoli, fra i cui vicoli scopriremo la storia dei duchi di Cantelmo. Pranzo organizzato nei pressi di Abbateggio, un tempo stazione di sosta romana lungo la Tiburtina-Valeria Pomeriggio, passeggiata alla Cascate di Cusano Più tardi, a Manoppello, visiteremo la pieve di Santa Maria Arabona e il Santuario di Manoppello, dove è custodita la reliquia cristologica del Volto Santo. Proseguiremo attraverso altri borghi medievali: Pretoro, Guardiagrele, "città della pietra"con la sua collegiata di Santa Maria Maggiore, Penne, "città del mattone", Castel del Monte. Rientro in Hotel a San Stefano di Sessanio Ceno organizzata Pernottamento Terzo giorno:Oratorio di San Pellegrino - Alba Fucens (sito archeologico) - Rocca e chiesa di San Michele Arcangelo - Eremo di San Domenico Prima colazione in Hotel Mattina, ci rechiamo a Bominaco, per ammirare il meraviglioso ciclo pittorico dell'Oratorio di San Pellegrino, la "Sistina degli Abruzzi". Proseguiamo poi verso sud, per visitare l'area archeologica di Alba Fucens, l'anfiteatro in particolare, e continuare lungo la Via Valeria fino a Opi e al territorio del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise. Pranzo libero Pomeriggio, dopo una breve passeggiata riprendiamo il pullman in direzione nord verso le Gole del Sagittario, attraversando i borghi di Civitella Alfedena, Scanno e Villalago, quest'ultimo dove scopriremo luoghi di fondazione longobarda, come la Rocca e la chiesa di San Michele Arcangelo, e l'eremo di San Domenico. Infine raggiungiamo Sulmona Check in presso Hotel 4 Stelle Cena libera Pernottamento Quarto giorno: Badia Morronese - i pittoreschi borghi del Molise - Campobasso Prima colazione in Hotel Mattina, partiamo per le vicine Anversa e Bugnara, pittoreschi centri della Comunità Montana Peligna, e proseguiamo per la duecentesca Badia Morronese, l'abbazia fondata da Pietro da Morrone, il papa "che fece per viltade il gran rifiuto", Celestino V. Ci fermeremo anche per il pranzo Pomeriggio, il nostro viaggio continua alla scoperta di Pettorano sul Gizio, Pescocostanzo e Fornelli, in Molise, passando per Scapoli e il centro storico di Isernia. Trasferimento a Campobasso Check in presso Hotel 4 Stelle Cena libera Pernottamento Quinto giorno: Altilia-Sepinum (area archeologica) - Ferrazzano - Borghi del Sannio - Borgo Tufi Prima colazione in Hotel Mattina, visitiamo sia il borgo medievale che l'area archeologica della Altilia- Sepinum sannitico-romana, ai piedi del Matese e aperta sulla Valle del Tammaro. Proseguiremo lungo il nostro itinerario verso Ferrazzano, per la pausa pranzo Pomeriggio, conosciamo il Sannio, l'altopiano e i suoi borghi: Oratino, Frosolone e Agnone. Giungiamo in serata a Borgo Tufi, ai piedi di Castel del Giudice Check in presso Hotel 4 Stelle Cena organizzata in Hotel Pernottamento Sesto giorno: Santuario di Santa Maria del Canneto - chiesa di San Giovanni in Venere - Basilica di San Francesco - Crecchio - Marina di San Vito Prima colazione in Hotel Mattina, partenza per il Santuario di Santa Maria del Canneto, realizzato attorno al Mille lungo la Valle del Trigno ai piedi dei Monti Frentani. Si prosegue verso nord est e la Costa Adriatica fino alla chiesa di San Giovanni in Venere, realizzata sulle fondamenta del tempio pagano dedicato alla dea nata dalla spuma del mare. Ci dirigiamo lungo la strada di Castel Frentano verso Lanciano, dove visiteremo San Francesco, la basilica del miracolo eucaristico, e il colossale ponte romano su cui parte della città medievale è stata edificata. Pranzo Pomeriggio, dopo una passeggiata nel borgo di Crecchio, raggiungiamo Marina di San Vito Check in presso Hotel 4 Stelle Cena organizzata a base di pesce Pernottamento Settimo giorno: Città Sant'Angelo - Rientro a Milano Prima colazione in Hotel Riprendiamo il viaggio di ritorno verso Milano, sostando per una breve visita di Città Sant'Angelo. Pranzo libero in corso di viaggio. Arrivo a Milano in serata LA QUOTA COMPRENDE: - Trasferimenti in pullman Granturismo da e per Milano e durante tutto l’itinerario di viaggio - Wi-Fi gratuito sul pullman - Professionista in partenza da Milano con il gruppo - n. 6 pernottamenti presso Hotel 4 Stelle - Tasse di soggiorno - n.3 Pranzo organizzato - n.4 Cene - Tutti gli ingressi a pagamento previsti nell’itinerario, e cioè: - Assistenza culturale durante tutto lo svolgimento del viaggio - Guide in loco, dove previsto - Auricolari per una fruizione ottimale delle visite - ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO VIAGGIO e COVID-19 - ASSICURAZIONE RC - Costanza Viaggi Srls (Mi Guidi) ha stipulato, ai sensi dell’art. 47 del Codice del Turismo (D.Lgs. n. 79/2011), polizza n. 165060398 per la Responsabilità Civile Professionale con UnipolSai Assicurazioni SpA per un massimale di € 2.065.828,00. Inoltre, "Costanza Viaggi Srls" ha stipulato con Nobis Compagnia di Assicurazioni la polizza di garanzia contro i rischi di insolvenza o fallimento dell'agenzia. - ASSICURAZIONE FILO DIRETTO TRAVEL - le garanzie prestate sono: Spese Mediche - Diaria da ricovero a seguito di infezione da Covid-19 - Indennità da convalescenza a seguito di infezioni da Covid- 19 - Assistenza alla persona - Bagaglio - Annullamento viaggio - Ripetizione viaggio - Assistenza al veicolo - Assistenza domiciliare familiari a casa - Interruzione viaggio a seguito di quarantena - Assistenza all'abitazione (per tutti i dettagli consultare la sezione Assicurazione) - Tasse e percentuali di servizio. LA QUOTA NON COMPRENDE: - I pasti non menzionati alla voce “La quota comprende” - Extra di carattere personale - Quanto non indicato in “la quota comprende Quote in corso di elaborazione: per iscrizioni e informazioni contattare direttamente l'operatore. PROGETTAZIONE, ACCOMPAGNAMENTO E GUIDA DI MAURIZIO ROSSI OPERATIVO E DIREZIONE TECNICA DI "MI GUIDI" - MILANO A.G.V.

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02/03/2021
IL PORTO MAGICO. LIBRO GUIDA DELLA CITTÀ DEL QUSEIR NELLA PROVINCIA EGIZIANA DEL MAR ROSSO, DEL DESERTO ARABICO CIRCOSTANTE E DELLE SUE COSTE. TESTI DI MAURIZIO ROSSI FOTO DI ROBERTA DALLARA
Questo libro un po' guida, un po' racconto di esperienze sul campo, un po' album fotografico di quelli "fatti in casa", con una vecchia Canon Prima BF-10 compatta, senza velleità estetiche, ma per ricordare con il cuore, è davvero una risorsa essenziale per chi desidera conoscere, attraverso gli occhi di chi l'ama e ci ha vissuto, una delle regioni meno conosciute e più incontaminate, perciò più affascinanti, del mondo- Egitto: il Deserto Orientale, che si snoda con i suoi aspri rilievi lungo le coste del Mar Rosso. E un' antichissima città portuale, la più vetusta fra quelle abitate ancora oggi, il Quseir, che da oltre due decenni ha visto ricomparire, dopo quasi mezzo secolo, masse di stranieri curiosi. Questa volta non si tratta di pellegrini del Medioevo, né di un drappello di soldati napoleonici o britannici, e neppure degli Italiani che nei primi anni del Novecento si stabilirono in queste terre remote, fra il deserto e il mare, per estrarne i fosfati, indispensabili all'industria bellica dell'epoca. Si tratta invece di turisti, alla scoperta di un mare che offre la possibilità di straordinarie immersioni e di snorkeling alla portata di tutti, alla conquista di un po' di spensieratezza e riposo, magari conditi da qualche emozionante escursione in un deserto disseminato di mistero, ricco di siti archeologici, antiche miniere di smeraldi, iscrizioni rupestri... O ancora alla scoperta di una vacanza originale, che alterni, al soggiorno in un tranquillo villaggio turistico dell'Egitto meridionale tra Safaga e Marsa Alam, o ancora più a sud, verso il Sudan, lo stupore indelebile che suscitano i templi della Valle del Nilo. L' Egitto, "Umm ed-duniya", Madre del mondo, è un dono del Nilo, ripetevano gli antichi. Ma non solo del Nilo, che ancora oggi chi vive lungo le sue rive chiama 'Bahr el-Nil", "Mare Nilo": la sua ultima frontiera, il Deserto Orientale con le sue coste, ha altri, innumerevoli doni e segreti da svelarci. L'Egitto è un dono del Nilo, del deserto e del mare.

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03/03/2018
TREKKING CULTURALI A BOLOGNA CON MAURIZIO ROSSI PER L'ASSOCIAZIONE AZALAI
I itinerario - pomeriggio Partenza a piedi da Osteria dell'Orsa. Basilica di San Martino solo esterno. Ghetto ebraico, Torri Asinelli e Garisenda (solo esterno), Chiesa dei SS.Bartolomeo e Gaetano, San Giacomo Maggiore e affreschi Cappella di S.Cecilia, P.zza Aldrovandi (erbe), Basilica di S.Maria dei Servi, Corte Isolani, Piazza e complesso di S.Stefano, Basilica S.Giovanni in Monte, Basilica S.Domenico, Archiginnasio, Basilica S.Petronio, Piazza Maggiore e Piazza Nettuno, Sala Borsa, Cattedrale di S. Pietro, Basilica di S. Francesco. Fine itinerario - 3h - al punto di carico e scarico II itinerario – giornata intera Partenza a piedi dalla stazione ferroviaria, Via Indipendenza, Porta Galliera e Giardini della Montagnola,“Piazzola” (mercato settimanale del venerdì e del sabato), Torresotto di Via Piella e Torrente Moline, Basilica di San Martino, ghetto ebraico, Torri Asinelli e Garisenda (solo esterno), Chiesa dei SS.Bartolomeo e Gaetano, San Giacomo Maggiore e affreschi Cappella di S.Cecilia, Piazza Aldrovandi (erbe), Basilica di S.Maria dei Servi e Palazzo Davia Bargellini (giganti), Corte Isolani, Piazza e complesso di S.Stefano, Basilica S.Giovanni in Monte, Basilica S.Domenico e zona del Tribunale (Palazzo Ruini- Ranuzzi-Baciocchi) San Procolo (solo esterno) e Palazzo Sanuti Bevilacqua, Archiginnasio, Basilica S.Petronio, Corte Galluzzi, Piazza Maggiore e Piazza Nettuno, Sala Borsa, Cattedrale di S.Pietro, Palazzo Ghisilardi Fava e Madonna di Galliera, San Gregorio e Siro e mercato coperto. Pranzo libero. Nel pomeriggio: Complesso di San Francesco, esterno dell’ex monastero dei SS. Naborre e Felice, San Giorgio in Poggiale e ex chiesa di San Colombano(entrambe solo esterno), Santa Maria della Pioggia, Santa Maria Maggiore, Palazzi Aldrovandi e Dal Monte, Piazza Medaglie d’Oro (stazione ferroviaria). III itinerario – giornata intera (di buon mattino, soleggiato) Medaglie d’oro, Montagnola, Via Falegnami, Palazzo Tanari, Santa Maria della Pioggia, Palazzo Gnudi, Via Galliera, Madonna di Galliera, Palazzo Ghisilardi Fava, Case Conoscenti e Castelli, San Colombano, San Giorgio, Santi Gregorio e Siro, Via Belvedere, Mercato coperto, Galleria Testoni, Porta Nuova, San Francesco (accesso da abside), Via de’ Marchi, Sant’Isaia, San Matteo, Via Nosadella, Via Ca’ Selvatica, Santa Caterina, Saragozza (Museo Beata Vergine e vista sul portico dalla terrazza del Cassero), Nosadella, Madonna.della Neve, Vicolo Stradellaccio, Via del Riccio, Via Barberia, San Paolo, Collegio di Spagna, Corpus Domini, Palazzo Sanuti- Bevilacqua San Procolo, Palazzo Ruini, San Domenico, Via Poeti, San Giovanni in Monte, Baraccano, Santo Stefano, Corte Isolani, Strada Maggiore, Santa Maria dei Servi, Palazzo Davia Bargellini, Piazza Aldrovandi, San Vitale e Agricola, Palazzo Orsi, San Giacomo, Santa Cecilia, Via Zamboni, Piazza Ravegnana e due torri, San Bartolomeo, Piazza Mercanzia, Palazzi Pepoli, Ghetto ebraico (passando da San Giobbe e Oratorio di Santa Maria e arrivando su Via Oberdan. - 4 ore - SOSTA PRANZO. Pomeriggio: San Nicolò degli Albari, Torre Prendiparte, Palazzo Arcivescovile, Via Rizzoli, Piazza Maggiore, San Petronio, Nettuno, Sala della Borsa, Palazzo d’Accursio, Palazzo de’Banchi, Sala della Borsa, Via Clavature, Santa Maria della Vita, Portico della Morte, Archiginnasio, Corte Galluzzi, San Giovanni Battista dei Celestini, Santo Spirito, San Salvatore, Palazzi Marescalchi e Caprara Via Ugo Bassi, Palazzo Scappi, Palazzina Majani, Hotel Baglioni, San Pietro, Via del Monte, Palazzo Boncompagni, Palazzo Bocchi (Via Goito), Palazzo Grassi (Via Marsala), San Martino, Palazzi Bentivoglio e Bianconcini, Pinacoteca (esterno), Orto dei Semplici e Palazzina della Viola (esterno). IV itinerario – giornata intera dalle 9 o piovosa Medaglie d’oro, Montagnola Via Falegnami, Palazzo Tanari, Santa Maria della Pioggia, Palazzo Gnudi-Scagliarini, Via Galliera (Casa Cervi, Palazzo Dal Monte-Calzoni, Palazzo Torfanini, Case Argelati e Dalle Tuate, Palazzo Felicini- Calzolari) Madonna di Galliera, Palazzo Ghisilardi Fava, Case Conoscenti e Castelli, San Colombano, Casa Riari-Achillini, San Giorgio, Santi Gregorio e Siro, Via Belvedere, Mercato coperto, Via Testoni, Santo Spirito dei chierici minori, Porta Nuova, , San Francesco (accesso da abside), Via de’ Marchi, Sant’Isaia, San Matteo, Via Nosadella, Via Ca’ Selvatica, Santa Caterina, Saragozza (Museo Beata Vergine e vista sul portico dalla terrazza del Cassero), Nosadella, Madonna della Neve, Vicolo Stradellaccio, Via del Riccio, Via Barberia, Palazzi Monti- Salina e Marescotti, San Paolo Maggiore, Collegio di Spagna, Corpus Domini, San Procolo, Palazzo Sanuti Bevilacqua, Palazzo Legnani,Via Marsili, Palazzo Fava, Palazzo Ruini- Ranuzzi-Baciocchi, San Domenico, Via Poeti (su Via Castiglione: Casa Poeti, Palazzo Ratta e Palazzo Cagnoni-Spada, Plazzo Dalla Lana e Santa Lucia dei Gesuiti, attuale Aula Magna dell’Alma Mater, Case Dolfoli al Torresotto e Aria), San Giovanni in Monte, Baraccano (sosta pranzo in Via de’ Coltelli), Via Santo Stefano (Palazzi: Mazzoli-Vittori, Zucchini, Vizzani, Muzzi, Zani, Ghiselli-Vasselli, Agucchi-Bosdari, De’Bianchi), Piazza Santo Stefano (Palazzi Isolani Bianchini e Bianchini- Cavalli, Case Becadelli, Palazzi Bolognini e Salina- Bolognini, Corte Isolani, Strada Maggiore (Palazzo Segni, Palazzo Poggi-Bonetti, Piazza San Michele (Asinara) e San Michele dei Leprosetti, Palazzo Sanguinetti, Torre degli Oseletti, Casa Gozzadini, Palazzo Bianchetti, Palazzo Tartagli Poggi), Santa Maria dei Servi, Palazzo Davia Bargellini,Piazza Aldrovandi,ex Orfanotrofio San Leonardo e Csa Mattei (Via Begatto), Casa Martinetti- Rossi, Case Franchini e Fabbri, San Vitale e Agricola, Palazzo Orsi-Fantuzzi, San Giacomo Maggiore, Oratorio di Santa Cecilia, Piazza Verdi (Scuderie, Palazzo Poggi, Teatro Comunale) Via Zamboni (Palazzi Malvezzi-Campeggi, Magnani, Malvezzi de’Medici, Manzoli-Malvasia, San Donato), Piazza Ravegnana e Due Torri, Palazzo Strazzaroli-Francia, San Bartolomeo, Piazza Mercanzia (Case Volta e Seracchioli, Casa Rodondi e Torre Alberici, Palazzo Bolognetti), Palazzi Pepoli e Pepoli-Campogrande, Piazza del Francia, Cassa di Risparmio, Via de’Toschi, Via Marchesana, Casa Caccianemici-Policardi, Portico della Morte, Case Schiavina e Santa Maria della Vita, San Petronio, Palazzo de’Banchi e Piazza Maggiore, Galleria del Podestà, Nettuno, Sala Borsa, Palazzo D’Accursio, Via de’Pignattari, Via D’Azeglio, Corte Galluzzi, Archiginnasio, Farini, Palazzo Rodriguez, San Giovanni Battista dei Celestini, Casa- Torre de’Catalani, Oratorio dello Spirito Santo e Casa Ghisilieri, Via Santa Margherita, Santa Maria di Caprara, Via Cesare Battisti, Palazzi Felicini e Boccadiferro (all’angolo con Via di Porta Nuova) Santissimo Salvatore, Palazzi Marescalchi Dall’Armi, Palazzo Caprara, Via Ugo Bassi, Palazzo Scappi, Palazzina Majani, Hotel Baglioni, Monte di Pietà, San Pietro, Palazzo Arcivescovile, Torre Azzoguidi, Via Sant’Alò, Torre Prendiparte (prigioni del vescovado), Via Carbonara, Palazzo Boncompagni (su Via Dal Monte), Palazzo Bocchi, Via Albiroli, Casa-Torre Guidozagni, Via degli Albari, Casa Azzoguidi, San Nicolò degli Albari, Ghetto (San Giobbe, Oratorio di Santa Maria dei Guarini, Casa Rampionesi),San Martino, Via Marsala, Palazzo Grassi, Via Piella (torresotto), Canale Moline, Via Venturini, Stazione. COSTI A PERSONA: 5 EURO TESSERA AZALAI (ANNUALE) + 3 EURO CONTRIBUTO VISITA. MINIMO 15 PARTECIPANTI

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NEWS

03/08/2022
DRITTI AL CUORE DEI BALCANI CON MAURIZIO ROSSI DAL 3 AL 15 AGOSTO 2022 DIREZIONE TECNICA: MI GUIDI MI
13 Giorni e 12 Notti Mezzi di trasporto: Aereo + Pullman. Prezzo da definire, ma le prenotazioni sono già partite!

04/07/2022
GRAN TOUR DELL'ISLANDA CON MAURIZIO ROSSI DAL 4 AL 15 LUGLIO 2022. ANCORA POCHISSIMI POSTI
Iceberg, ghiacciai, paesaggi incontaminati e fiordi selvaggi, vulcani e sorgenti termali, balene e coste strepitose, geyser e grotte laviche. Imperdibile!

18/04/2022
TERRAE INCOGNITAE, CIVILTA' PASTORALE E TRATTURI IN ABRUZZO E MOLISE CON MAURIZIO ROSSI
ASSICURAZIONI ANNULLAMENTO VIAGGIO, COVID-19, SPESE MEDICHE E BAGAGLIO INCLUSE NELLA QUOTA DAL 18 AL 24 APRILE 2022 - 7 GIORNI E 6 NOTTI

 
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