Descrizione:
Il quartiere medievale di Ferrara conserva le memorie di una comunità ebraica tra le più antiche d’Italia e del ghetto in cui essa venne segregata dal 1627 all’Unità d’Italia. Via Mazzini era la strada principale dell'antico ghetto, dove un tempo si concentravano i negozi degli ebrei e i vecchi edifici che hanno mantenuto la loro struttura originaria. Ghetto ebraico e Sinagoghe Al suo imbocco verso la piazza della Cattedrale vi era uno dei cinque cancelli di chiusura del quartiere e in alto, tra i due archi, una lapide ricorda l'istituzione del ghetto. Via Vignatagliata, Via Vittoria e Piazzetta Isacco Lampronti costituivano il quartiere ebraico, con vecchi edifici: case in cotto, alcune disadorne altre con portali riccamente decorati o con balconcini in ferro battuto, la scuola ebraica dove Bassani insegnò durante la segregazione razziale, il vecchio forno delle azzime, l'asilo e l'ospizio.
Timeline:
Ritrovo davanti al portale centrale della Cattedrale di Ferrara alle 10. Introduzione alla storia degli Ebrei ferraresi dal Medioevo a oggi, osservazione della Statua di Borso d’Este e passeggiata nell’area del ghetto, commentandone gli edifici storici, i principali eventi, l’architettura tradizionale: Via Mazzini, Via Vittoria, Via Torcicoda, Via e Vicolo Vignatagliata, Piazzetta Lampronti. Lasciando il ghetto, sempre a piedi, e percorrendo la caratteristica Via delle Volte, raggiungeremo il MEIS (Museo Nazionale dell’Ebraismo e della Shoah), in Via Piangipane, negli edifici delle vecchie carceri.. Dopo una breve visita ci recheremo, camminando lungo il centro, attraverso il Castello Estense e l’Addizione erculea, in Via Arianuova, per osservare e commentare, dall’esterno, la piccola area cimiteriale levantina, per poi raggiungere Via Vigne e visitare l’interno del Cimitero ebraico, dove terminerà la visita. Per tornare in centro, a poche centinaia di metri, seguiremo via Montebello fino al Corso della Giovecca, che incrocia il Castello permettendo di tornare velocemente alla Cattedrale.(3 ore)
Mezzo di trasporto:
mezzi propri
Costo:
10 euro a persona
[Nota]
Informazioni
giuridiche
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